In questo articolo approfondiremo la storia del Cimitero Parco di Torino.

L’origine

Verso la metà del 1900 a seguito della veloce industrializzazione e del conseguente aumento della popolazione, si rese necessario un adeguato incremento dei cimiteri.

Lo sviluppo delle fabbriche aveva portato un nuovo grande afflusso di immigrati nel territorio torinese, con la conseguenza di una grande espansione della città.

Proprio per questo motivo non fu più possibile costruire ampliamenti al Cimitero Monumentale di Corso Novara. Le abitazioni e gli stabilimenti avevano incorniciato il suo perimetro.

Nel 1972, alle spalle di Strada del Portone, in zona Gerbido tra Grugliasco e Torino fu inaugurato quindi il Cimitero Parco di Torino.

Il suo nome prende ispirazione dal suo progetto.

L’idea era quella di creare un luogo che rispecchiasse la tradizione dei luoghi di sepoltura del Nord Europa, più simili a giardini che a cimiteri.

Il terreno, in origine pianeggiante, fu reso ondulato attraverso la creazione di collinette artificiali che nascondono i complessi di tumulazione.

La caratteristica principale che lo contraddistingue sono, infatti, le grandi distese di verde, prati e collinette artificiali. Il tutto incorniciato dalle Alpi.

Già dall’esterno osservando il muro di cinta, si può percepire la vastità dell’area occupata. D’altra parte il nome “Parco” del cimitero deriva proprio dall’ampiezza dei giardini e alberi che contraddistinguono questo posto.

Un idea moderna ed egualitaria

I principi base ai quali si sono ispirati per la progettazione del Cimitero Parco di Torino si possono riportare ad una specie di modernismo egualitario.

Infatti vennero bandite le cappelle di famiglia e i defunti venivano tutti interrati o sistemati negli ossari in modo che sarebbero stati tutti democraticamente uguali.

In base a questa concezione le sepolture diventano semplici lapidi poste sul prato che percorre tutto il cimitero, e colline in cui ogni sepoltura era ordinaria come le altre.

Tali accorgimenti hanno reso il Cimitero Parco di Torino un luogo umano e capace di conforto.

La cappella Ortodossa

Inoltre è l’unico cimitero della città ad avere una cappella ortodossa, ma anche una realizzazione mai avvenuta finora in Italia.

La città di Torino è infatti stata la prima in Italia ad acconsentire la realizzazione di una cappella dedicata al culto dei fedeli di religione ortodossa romena.

La Giunta comunale d’accordo con la Città di Torino e la Parrocchia Ortodossa, che ne sosterrà i costi, ha approvato nel 2018 il progetto in linea tecnica.

La struttura 

Come ogni religione anche quella ortodossa ha esigenze peculiari. Le scelte architettoniche sono infatti state studiate da architetti rumeni che ne conoscono le caratteristiche e le tradizioni.
Il terreno destinato alla cappella è ricompreso nell’area già concessa alla comunità per ospitare sepolture ad inumazione secondo le proprie sensibilità e prescrizioni religiose, assegnato nel maggio 2013 dalla Giunta comunale, di estensione pari a 7311 metri quadrati collocati nell’area sud-ovest del Cimitero Parco.

Concessionaria dell’area e referente del progetto è appunto la Parrocchia ortodossa romena “Santa Croce” di piazza Carlo Emanuele a Torino, che ha coordinato nel tempo tutte le fasi progettuali e la relazione con gli uffici comunali e con la commissione per la qualità delle opere cimiteriali.

La cappella Ortodossa

Inoltre è l’unico cimitero della città ad avere una cappella ortodossa, ma anche una realizzazione mai avvenuta finora in Italia.

La struttura 

Come ogni religione anche quella ortodossa ha esigenze peculiari. Le scelte architettoniche sono infatti state studiate da architetti rumeni che ne conoscono le caratteristiche e le tradizioni.
Il terreno destinato alla cappella è ricompreso nell’area già concessa alla comunità per ospitare sepolture ad inumazione secondo le proprie sensibilità e prescrizioni religiose, assegnato nel maggio 2013 dalla Giunta comunale, di estensione pari a 7311 metri quadrati collocati nell’area sud-ovest del Cimitero Parco.

Cimitero secondario

Nonostante la sua concezione di cimitero bello e ben tenuto, dopo pochi anni dalla sua costruzione la popolazione iniziò a rallentare la sua crescita e il numero di defunti iniziò a calare. Inoltre molti di quelli che si erano trasferiti per questioni lavorative, preferirono portare a casa i loro cari, e tra l’altro la popolazione iniziò ad essere sempre più popolare.

Peraltro, al Cimitero Parco non esiste un impianto di cremazione, cosa esistente, invece al monumentale.

Negli anni seguenti si costruirono anche i loculi per poter ospitare non solo le inumazioni e la conseguente loro raccolta in ossari; ma per poter offrire un servizio anche a coloro che preferivano la tumulazione.

Nonostante ciò il Cimitero Parco è rimasto sempre una Cimitero di “seconda scelta”, preferito tendenzialmente solo dai residenti del territorio posto a sud di Torino.

Informazioni utili

Indirizzo Principale:

Via Bertani 80, Torino

Ingressi Secondari:

  • Via Ingria, 36
  • Via Ingria, 40 (uscita auto private autorizzate)
  • Via Pancalieri, 29 (ingresso auto private autorizzate)
  • Via Pancalieri, 38
  • Via Pancalieri, 89 Cappella Tarino (ingresso auto private autorizzate)

 Gli orari:

I cimiteri sono aperti tutti i giorni della settimana:
dalle ore 08.30 alle ore 17.30 dal 1° di settembre al 3 di novembre.
dalle ore 08.30 alle ore 16.30 dal 4 di novembre al 28 di febbraio.
dalle ore 08.30 alle ore 17.30 dal 1° di marzo al 30 di aprile.
dalle ore 08.30 alle ore 19.00 dal 1° di maggio al 31 di agosto.

Nelle festività civile o religiose, ad eccezione del 1° novembre (orario regolare fino alle 17.30), i cimiteri sono aperti dalle 08.30 alle 12.30.

Contattare i Cimiteri di Torino

Parlare con i Cimiteri di Torino è molto semplice. 
Sul sito messo a disposizione dalla società AFC Torino SPA, che gestisce e coordina i cimiteri cittadini è possibile recuperare indirizzi mail e numeri telefonici, a cui è possibile rivolgere domande, richiedere appuntamenti, inviare una segnalazione o un reclamo. Per quest’ultima è possibile usare il filidirettocongliuffici.

Attraverso questo canale ci si può mettere in contatto con gli uffici cimiteriali torinesi, oppure chiedere un ricontatto. 

Di seguito i lasciamo i contatti:

  • Cimitero Monumentale, Abbadia di Stura, Sassi

           011.01155.200

  • Cimitero Parco, Cavoretto, Mirafiori

           011.01155.400

Onoranze Funebri 
Sacro Cuore 

Sempre al vostro fianco…

011.4033963