INUMAZIONE
Per inumazione si intende la sepoltura di una salma in un terreno cimiteriale, concesso agli aventi titolo a disporre per il funerale solitamente per 10 anni.
Gli operatori cimiteriali, insieme all’impresa funebre, si occupano di calare aiutandosi con delle corde la salma in una fossa,
INUMAZIONE
Per inumazione si intende la sepoltura di una salma in un terreno cimiteriale, concesso agli aventi titolo a disporre per il funerale solitamente per 10 anni.
Gli operatori cimiteriali, insieme all’impresa funebre, si occupano di calare aiutandosi con delle corde la salma in una fossa.
INUMAZIONE
Per inumazione si intende la sepoltura di una salma in un terreno cimiteriale, concesso agli aventi titolo a disporre per il funerale solitamente per 10 anni.
Gli operatori cimiteriali, insieme all’impresa funebre, si occupano di calare aiutandosi con delle corde la salma in una fossa,
La fossa viene scavata prima dell’arrivo del carro funebre al cimitero, secondo le indicazioni del regolamento di Polizia Mortuaria comunale e regionale. Generalmente deve avere una profondità di 2 metri, una larghezza di 80 centimetri, per una lunghezza di 2.20 metri.
Lo scavo viene effettuato attraverso mezzi meccanici, garantendo una distanza minima di 50 centimetri tra una fossa e l’altra.
Al termine delle operazioni di introduzione del feretro nella fossa, gli operatori cimiteriali si occuperanno di colmare la fosse di terra, creando dei tumuli su cui verrà posta una targa provvisoria con i dati del defunto.
A contrario delle tumulazioni in loculo, nelle inumazioni è consigliato aspettare almeno sei mesi prima di poter porre dei cippi marmorei sopra la fossa.
Per evitare inclinazioni della lapide è meglio che la terra si assesti precedentemente.
Per poter ultimare inumare una salma all’interno di un cimitero è innanzitutto fondamentale rivolgersi a un’impresa di Onoranze Funebri.
Ogni comune ha disposto un regolamento cimiteriale, che disciplina costi e durata delle concessioni cimiteriali, compresi i terreni cimiteriali. Per poter essere inumati all’interno di area cimiteriale, è necessario possedere alcuni requisiti, come per esempio la residenza.
Tuttavia non è un requisito unico e obbligatorio in tutti i comuni. Alcuni di questi infatti, autorizzano la vendita e la concessione degli spazi per l’inumazione delle salme anche ai non residenti, purché paghino un supplemento anche pari fino al cento per cento del costo di partenza.
Ci sono altri criteri di ammissione che disciplinano l’inumazione della salma nei vari cimiteri, per questo motivo è importante affidarsi ad un’impresa preparata in grado di fornire queste informazioni e in grado di mettersi in contatto tempestivamente con i comuni per conoscere le disposizioni regolamentari interne.
Ulteriori costi
Oltre ai costi di concessione cimiteriale, i familiari si devono far carico del pagamento dei costi dello scavo e della chiusura del tumulo ove giacerà la salma.
Questi costi variano a seconda del comune ove viene richiesta l’inumazione; in alcuni casi si occupano di questi lavori operatori indipendenti dal comune, che saremo noi dell’Impresa Sacro Cuore a contattare e a concordare il costo richiesto ai familiari.
La fossa e il seppellimento
Lo scavo della fossa deve seguire le norme definite dal regolamento di Polizia Mortuaria regionale. Deve presentare una profondità di 2 metri circa, largo 80 centimetri almeno e lungo 2,20 metri. Queste misure corrispondono alla misura minima necessaria per far passare un feretro. Solo in alcuni comuni il regolamento di Polizia Mortuaria disciplina – sotto consenso dell’ASL competente – una profondità di 1,50 metri.
Il seppellimento
Scavata la fossa seguendo le linee del regolamento, può avvenire l’inumazione.
Questa operazione viene effettuata dagli operatori addetti cimiteriali, o dove non è possibile, come abbiamo visto poco fa, da un’impresa privata esterna al comune contattata da noi dell’Impresa funebre.
La bara viene quindi calata nella fossa lentamente, attraverso delle corde che ne reggono il peso e ne addolciscono la discesa.
Terminata la fase di discesa, si procede a coprire la superficie del feretro con circa cinquanta centimetri di terra. L’intera operazione viene effettuata manualmente, con le pale, prestando grande attenzione a evitare che zolle o inerti grossi possano far risuonare la cassa. La fase successiva di riempimento della fossa, fino al suo completamento, potrà invece essere effettuata anche mediante mezzo meccanico.
Il tipo di feretro
Il tipo di feretro utilizzato per le inumazioni in terra è un feretro semplice, puramente in legno. Esso deve infatti permettere alla salma di avviare i processi di scheletrizzazione in tempi molto più brevi rispetto alla tumulazione, permettendo agli agenti esterni la penetrazione attraverso il semplice legno.
Inumazione
L’inumazione, un rituale millenario che ha attraversato epoche e culture, continua a essere una pratica diffusa in molte parti del mondo. Questo antico atto di sepoltura, che prevede la deposizione del corpo umano in una tomba o in un luogo appositamente designato, è stato parte integrante delle tradizioni funerarie per secoli.
Inumare un defunto è un atto che va oltre il semplice atto di seppellire il corpo; è un modo per onorare il defunto e per dare pace alla sua anima.
L’inumazione deve essere considerata attentamente, poiché è un momento di grande importanza per i familiari e per la comunità. La scelta del luogo di sepoltura, il tipo di tomba e i rituali associati possono variare notevolmente da una cultura all’altra. Tuttavia, in ogni caso, l’inumazione deve essere eseguita con rispetto e devozione.
In molte società, l’inumazione è vista come un atto sacro, che segna il passaggio del defunto alla vita dopo la morte. La sepoltura in un luogo sacro o in un cimitero è considerata un modo per garantire che l’anima del defunto possa trovare pace e tranquillità nell’aldilà. In alcuni casi, l’inumazione può essere accompagnata da rituali religiosi o spirituali che offrono conforto ai familiari e agli amici del defunto.
Tuttavia, l’inumazione non è solo un atto religioso; è anche un modo pratico per gestire i resti del defunto. In molte società, l’inumazione è considerata una forma rispettosa di smaltimento dei corpi, che consente ai resti di decomporre naturalmente nel terreno. Questo processo di decomposizione è visto come un ritorno alla natura e come parte del ciclo eterno della vita e della morte.
Una scelta obbligata in paesi di guerra
In alcuni casi, l’inumazione può essere una scelta obbligata, ad esempio in situazioni di emergenza o in contesti di guerra. In tali circostanze, i corpi dei defunti possono essere sepolti in un campo comune o in una fossa comune, dove vengono seppelliti insieme ad altri defunti senza un sepolcro individuale. Questo tipo di sepoltura collettiva può essere necessario per motivi pratici o logistici, ma deve comunque essere eseguito con rispetto e dignità.
Anche se l’inumazione è una pratica antica, continua a essere una parte essenziale delle tradizioni funerarie moderne. Anche nell’era contemporanea, molte persone scelgono di essere sepolte secondo le antiche tradizioni, come segno di rispetto per i propri antenati e per le loro radici culturali. Allo stesso tempo, l’inumazione può anche essere una scelta personale, basata sulle credenze religiose o sui desideri del defunto o dei suoi familiari.
Il rispetto delle normative
Quando si tratta di inumazione, devono essere prese in considerazione diverse considerazioni pratiche e legali. Ad esempio, in molte giurisdizioni, ci sono normative specifiche che regolano il processo di sepoltura e il tipo di tombe che possono essere utilizzate. Inoltre, ci possono essere costi associati all’inumazione, come il costo del terreno di sepoltura, delle bare o delle urne funerarie e dei servizi di sepoltura.
In alcuni casi, può essere necessario ottenere un permesso speciale per l’inumazione, specialmente se il defunto è stato vittima di una morte violenta o se la sepoltura avviene in un luogo non convenzionale. Tuttavia, con la giusta pianificazione e preparazione, l’inumazione può essere un modo rispettoso e significativo per onorare la memoria di coloro che ci hanno lasciato.
In conclusione, l’inumazione è un atto di sepoltura che ha radici profonde nella storia umana e che continua a essere una parte importante delle tradizioni funerarie in molte parti del mondo. Che si tratti di una sepoltura individuale in un cimitero o di una sepoltura collettiva in un campo comune, l’inumazione deve essere eseguita con rispetto, dignità e devozione. Che l’anima del defunto possa trovare pace e che i suoi resti possano essere sepolti secondo le sue volontà e le tradizioni della sua cultura.