L’erede ha sempre l’obbligo di denunciare alle Autorità le armi ereditate.
Non di rado capita che tra gli effetti della persona deceduta ci siano armi o munizioni.
Pur possedendo il porto d’armi il legato ha il dovere di recarsi presso le Forze dell’Ordine per denunciarne il rinvenimento.
Chi detiene armi senza averne fatto denuncia alle Autorità di sicurezza o rinviene armi nella propria abitazione, rischia, infatti, l’arresto per reato di detenzione abusiva di armi.
Obbligo di denuncia detenzione di armi
Come abbiamo visto detenere un’arma senza averla denunciata comporta una violazione penale delle leggi. Così quando si posseggono in vita, come quando si ereditano.
Questo serve alle autorità di pubblica sicurezza per controllare e qualora lo ritenesse necessario prescrivere misure cautelari ritenute indispensabili per la tutela dell’ordine pubblico a seguito di controllo.
Una volta denunciata l’arma o le munizioni trovate, se in possesso di porto d’armi, l’erede potrà conservarle presso il suo domicilio.
Se l’erede non ha il porto d’armi
In questo caso dovrà oltre che a denunciarle presso le Autorità, presentare domanda di nulla osta al questore. Con questo nulla osta avrà tempo trenta giorni dal rilascio per spostare le armi al proprio domicilio.
Se l’erede non vuole tenere le armi
Il rinvenimento di una pistola o di un fucile, abbiamo visto comporta il trasferimento presso il domicilio dell’erede. Non tutti però hanno il piacere di conservare in casa un’arma. In ambienti in cui vi sono bambini può sembrare pericoloso avere un’arma. In questo caso l’erede è libero di venderla, cederla a terzi o rottamarla. Nei primi due casi è importante che l’arma sia ceduta a qualcuno in possesso del porto d’armi e si trascrive la vendita presso un ufficio di sicurezza. Nel caso di rottamazione, invece, l’erede può consegnare l’arma all’ufficio armi della questura per la rottamazione, unitamente alla dichiarazione di rinuncia all’eredità e all’originale della denuncia di detenzione armi del defunto (se rinvenuta). Prima di trasportare l’arma, è necessario contattare l’ufficio della questura.
Reato di detenzione abusiva di armi
La mancata denuncia della detenzione di armi costituisce reato e, più precisamente, reato di detenzione abusiva di armi. Punito con l’arresto da tre a dodici mesi o con l’ammenda fino a trecentosettantuno euro.
